La chiesa di origini tardo romaniche, venne restituita al culto nei primi anni del decennio del 1990. Il restauro e risanamento conservativo ha curato aspetti di degrado in atto e un nuovo impianto di climatizzazione i cui componenti, essendo la chiesa a navata unica e senza locali di servizio, non impattassero con l’interno storicizzato dell’aula liturgica.
L'altare e la custodia eucaristica. La foga grigia a pavimento, dall'ingresso, continua fino alla custodia eucaristica.
il disegno su misura del rivestimento in rame a protezione della struttura degradata sottostante, gli elementi in pietra locale.
la custodia eucaristica
Il Fonte Battesimale, anch'esso in pietra bianca della cesana e con disegno stilisticamente omogeneo agli altri elementi liturgici nel presbiterio
La pavimentazione del presbiterio, l'altare, l'ambone, la sede del presidente, la custodia eucaristica sono stati realizzati con pietra bianca della Cesana di Urbino e sono caratterizzati da un disegno unitario in modo di rafforzare il loro significato liturgico-simbolico
la pavimentazione dell'assemblea, realizzata con pietra locale grigia, si differenzia da quella del presbiterio e collegamento centrale.
la pavimentazione dell'assemblea, realizzata con pietra locale grigia, si differenzia da quella del presbiterio e collegamento centrale.
l'abbassamento della quota del pavimento ha permesso la valorizzazione del presbiterio.
Il segno a pavimento con diverso materiale, che dalla porta di ingresso arriva nel presbiterio e termina nella custodia eucaristica, da alla chiesa-edificio il significato di icona escatologica.
l'abbassamento della quota del pavimento ha permesso la valorizzazione del presbiterio.
Il segno a pavimento con diverso materiale, che dalla porta di ingresso arriva nel presbiterio e termina nella custodia eucaristica, da alla chiesa-edificio il significato di icona escatologica.
il disegno su misura del rivestimento in rame a protezione della struttura degradata sottostante, gli elementi in pietra locale.
il recupero del carattere neoclassico considera ogni dettaglio.
il campanile riqualificato anche attraverso il rivestimento in rame, disegnato su misura, della cuspide.
il campanile riqualificato anche attraverso il rivestimento in rame, disegnato su misura, della cuspide.
il restauro ha recuperato il carattere neoclassico proprio della fine del 1800 attraverso il rivestimento dei mattoni ormai degradati sistemati in facciata nel periodo post bellico, il riequilibrio spaziale del sagrato definito dall'abbassamento del pavimento interno e suo rivestimento in pietra bianca.
il restauro ha recuperato il carattere neoclassico proprio della fine del 1800 attraverso il rivestimento dei mattoni ormai degradati sistemati in facciata nel periodo post bellico, il riequilibrio spaziale del sagrato definito dall'abbassamento del pavimento interno e suo rivestimento in pietra bianca.
il restauro ha recuperato il carattere neoclassico proprio della fine del 1800 attraverso il rivestimento dei mattoni ormai degradati sistemati in facciata nel periodo post bellico, il riequilibrio spaziale del sagrato definito dall'abbassamento del pavimento interno e suo rivestimento in pietra bianca
il restauro ha recuperato il carattere neoclassico proprio della fine del 1800 attraverso il rivestimento dei mattoni ormai degradati sistemati in facciata nel periodo post bellico, il riequilibrio spaziale del sagrato definito dall'abbassamento del pavimento interno e suo rivestimento in pietra bianca.
Il segno a pavimento con diverso materiale, che dalla porta di ingresso arriva nel presbiterio e termina nella custodia eucaristica, da alla chiesa-edificio il significato di icona escatologica.
L'altare e la custodia eucaristica. La foga grigia a pavimento, dall'ingresso, continua fino alla custodia eucaristica
La pavimentazione del presbiterio, l'altare, l'ambone, la sede del presidente, la custodia eucaristica sono stati realizzati con pietra bianca della Cesana di Urbino e sono caratterizzati da un disegno unitario in modo di rafforzare il loro significato liturgico-simbolico
l'ambone visto dall'altare, l'aula liturgica