L’aula liturgica del santuario è stata ampliata definitivamente nella prima metà del 1800. Per volontà di S.E. Mons. Francesco Marinelli, Arcivescovo della diocesi di Urbino-Urbania- Sant’ Angelo in Vado, il Santuario è stato restaurato e adeguato liturgicamente; dall’analisi si evidenziava che l’aspetto devozionale prevaleva su quello della liturgia.
Attraverso l’intervento di restauro e adeguamento liturgico, una nuova cappella votiva contenente l’immagine della Madonna della misericordia, posta all’esterno, ha permesso di restituire all’aula liturgica, la sua principale funzione.
L’intervento di restauro ha coinvolto tutte le componenti dell’edificio religioso da quelle impiantistiche, come ad esempio l’illuminazione, a quelle strutturali- architettoniche della copertura, delle pavimentazione interne e d esterne, degli infissi, della nuova bussola all’ingresso, delle finiture interne ed esterne, del restauro degli stucchi e della progettazione e realizzazione dei nuovi elementi liturgici.